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Crankbait Lips 101: How Each Lip Style Affects Lure Action
by Matt Stefan, 8 apr 2021
traduzione e adattamento di Gabriele Mesh Lures
Oggi faremo una carrellata sulle principali forme delle palette dei nostri crankbait e sul modo in cui influenzano l’azione delle nostre esche.
La forma arrotondata è una delle più comuni per via della sua versatilità.
Infatti conferisce ai nostri artificiali una buona capacità di affondamento ed un ottimo wobbling.
Un aspetto da tenere in forte considerazione è la larghezza della paletta, generalmente ad una maggiore larghezza corrisponde un movimento più ampio.
Al contrario esche con palette strette hanno un movimento più stretto.
Questo ci consente di selezionare i crankbait in base all’attività dei bass, in acque fredde eccellono le esche con movimento poco invasivo al contrario con pesci attivi possiamo scegliere esche con wobbling più marcato.
Un aspetto poco considerato ma determinante per un crankbait è l’assetto statico in acqua, in pratica l’inclinazione che esso assume nel elemento liquido.
Ad un assetto molto verticale corrisponderà una capacità di affondamento molto marcata oltre che una capacità di stare per maggior tempo alla massima profondità di azione, proprio per questo in alcuni Deep diver possiamo osservare dei pesetti posizionati direttamente sulla paletta.
I crankbait a dispetto delle ancorette sono artificiali che possono essere utilizzati nella pesca a ridosso delle cover in particolare quando ci troviamo ad affrontare ambienti ricchi di rami ed ostacoli duri.
La capacità antincaglio del crankbait deriva dalla forma della paletta e quindi dal modo in cui l’esca si dispone quando colpisce e successivamente supera un ostacolo.
Gli Square Bill sono sicuramente i crank che hanno maggiore capacità antincaglio, poiché la particolare forma della paletta permette alle ancorette di restare lontane dall’ostacolo e quindi superarlo senza intoppi, al contrario le palette round sono molto meno efficaci in questo aspetto ma offrono migliori performance su cover morbide come gli erbai.
Gli Square Bill sono artificiali solitamente shallow, che lavorano cioè nelle fasce superficiali dell’acqua con profondità solitamente comprese tra il mezzo metro e i due metri. Sono quindi artificiali che offrono il meglio delle loro performance in acque basse con ostacoli rigidi o nelle situazioni in cui i bass sono sospesi negli alberi e vogliamo scatenare il loro attacco con le vibrazioni prodotte dal wobbling ma anche andando letteralmente ad urtare le cover spingendoli a reagire. Una soluzione molto interessante per garantire le doti di affondamento della round Lip ma anche le capacità antincaglio della Square Lip è la Coffin Lip.
Le wakebait sono artificiali che grazie alla paletta molto verticale ed ad un apposito assetto statico lavorano in superficie, sono considerabili delle vere e proprie esche topwater. Nel recupero infatti vanno a rompere la superficie producendo un ulteriore richiamo verso il bass.
La forma della paletta influenza l’affondamento ma generalmente parliamo di wakebait per artificiali che lavorano in superficie o appena sotto il pelo dell’acqua.
Una interessante novità che si sta diffondendo sempre di più sul mercato è la paletta stile Scatter rap.
Una paletta concava tipica della tradizione costruttiva scandivana che conferisce all’esca un movimento molto imprevedibile ed efficace. Tutto questo agevola sicuramente l’utilizzo ai meno esperti perché la nostra esche sarà addescante anche con recuperi molto semplici e regolari.
Come abbiamo capito la forma della paletta influisce in maniera notevole sulle caratteristiche del nostro crank, ma non possiamo dimenticare anche il materiale della paletta stessa.
Ad esempio le circuit board Lip; le palette realizzate in vetronite garantendo un minimo di elasticità deflettono gli ostacoli in maniera differente rispetto ai classici artificiali commerciali.
Considerando che il momento in cui l’esca urta l’ostacolo è cruciale per la cattura,una reazione differente può concedere un maggior numero di attacchi da parte del bass.
Un crank che reagisce diversamente all’ostacolo offre al pesce un’insidia diversa da quella che vede solitamente e questo specie in acque pressate o in situazioni di scarsa attività può essere determinante.
Edited by Cent91 - 15/11/2021, 21:55
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LE PALETTE DEI CRANKBAITS 101: COME OGNI TIPO DI PALETTA INFLUENZA L'AZIONE DELL'ESCA |
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